
Le 5 cose che non sapevi su Halloween
Una festa celtica
Migliaia di anni fa, prima delle invasioni romana, vichinga e normanna, Gran Bretagna, Irlanda, e Francia settentrionale erano popolate principalmente dai Celti (in inglese Celts, con la ‘C’ che si legge ‘k’, ndr).
Nel calendario celtico, la festa di Samhain segnava la fine della stagione del raccolto e l’inizio dell’inverno. Secondo la credenza comune al tempo, quanto più sottile era la linea di demarcazione tra le stagioni tanto più esile diventava anche il limite tra il mondo dei vivi e quello dei morti. E’ per questo che i Celti ritenevano che, il giorno di Samhain, gli spiriti dei defunti facessero ritorno per visitarli…
Non si trattava, però, di una visita gradita: i Celti avevano una grande paura degli spiriti dei defunti e per questa ragione accendevano un falò nella speranza che il fuoco li avrebbe tenuti a distanza.
Il perché dei costumi di Halloween
Questo poneva però un problema pratico: se vicino al falò si era al sicuro dagli spiriti, che cosa sarebbe successo se ci si fosse allontanati di qualche passo? Non si poteva certo portare il falò con sè! Per tale motivo, al fine di ingannare gli spiriti maligni, i Celti spesso indossavano delle maschere speciali, che davano loro le sembianze di demoni. Con tale stratagemma la situazione si sarebbe capovolta: sarebbero stati gli spiriti maligni ad aver paura delle persone ancora in vita, e non il contrario!
Nel tempo, si è quindi tramandata la tradizione di travestirsi in occasione di Samhain (oggi Halloween), che è arrivata ai giorni nostri, sebbene le ragioni siano ormai ben diverse da quelle di partenza… Al punto che, a partire dal XV secolo, chi indossa un costume ad Halloween lo fa in rappresentanza dei poveri defunti, per i quali raccoglie dolcetti e offerte.
Da dove proviene il nome Halloween?
Con l’avvento del Cristianesimo sulle isole britanniche a partire dal 597 d.C., l’importanza delle feste pagane come Samhain diminuì progressivamente, perlomeno nelle parti delle isole presso le quali la presenza celtica era diventata fortemente minoritaria o si era azzerata. Tuttavia, in alcune zone anche dell’Inghilterra, la tradizione di festeggiare Samhain riuscì a sopravvivere, con grande disappunto della Chiesa.
Fu così che, per affermare l’autorità pontificia, il Papa Gregorio III decise di spostare la festa cristiana di ‘All Hallow’s Day’, in origine calendarizzata per il 13 maggio, al primo novembre. Di conseguenza, il 31 ottobre divenne ‘All Hallows’ Eve!’ (eve significa ‘vigilia’, ndr). In occasione di ‘All Hallows’ Day’, meglio noto oggi come All Saints’ Day, i cristiani ricordano santi e martiri, coloro che avevano dato la vita per la propagazione degli ideali cristiani.
Samhain si è così fuso con All Hallow’s Eve per dare vita alla festa che conosciamo oggigiorno come Halloween!
Il 2020: un Halloween molto speciale…
Alcuni credono che durante le notti di una luna piena gli spiriti siano particolarmente attivi: i licantropi si trasformano o, in generale, le persone si sentono più emotive… Dopo tutto, l’aggettivo inglese lunatic, che ha proprio la stessa radice di “luna”, non vuol forse dire pazzo?
Dunque, fate bene attenzione, perché si prevede che Halloween 2020 coincida proprio con una notte di luna piena….
Dolcetto o scherzetto? Lo sapevate che…
“Trick or treat?” Se guardate con una certa frequenza serie TV o film made in USA vi sarà certamente capitato di sentire questa domanda in occasione di Halloween. I bambini che, con indosso il costume di Halloween, bussano alla porta in cerca di un dolcetto possono anche in alcuni casi essere particolarmente fortunati e rimediare anche qualche dollaro – o qualche sterlina in Gran Bretagna, of course.
Vale la pena approfondire la parola “trick” della celebre frase di Halloween, la quale può avere due significati a seconda del contesto. To trick può infatti significare “ingannare”, “giocare un brutto tiro”. Se inteso in questo senso, trick or treat è quindi una minaccia scherzosa.
Ma il sostantivo trick indica anche un talento particolare, o un gioco di prestigio, come un magic trick. In Scozia ed in Irlanda, i bimbi si guadagnano il meritato treat, dopo essersi esibiti in una piccola drama performance, come leggere una poesia o cantare una canzone, proprio il tipo di competenze sviluppate con le attività rosse del Metodo Tels™, come il colore di questo post!
Happy Halloween!